Gaza, tensione Israele-Hamas: rebus valico di Rafah e ostaggi
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Gaza, rebus valico di Rafah e ostaggi: tensione Israele-Hamas

Israele palestina striscia di Gaza

La pace a Gaza sembra essere molto fragile: alta tensione tra Israele e Hamas su ostaggi e aiuti con il rebus valico di Rafah.

Netanyahu è stato chiaro nelle scorse ore. Al netto della pace trovata a Gaza “senza disarmo di Hamas sarà un inferno”. E in questo senso l’accordo trovato tra le parti sembra essere molto fragile anche per via dello scambio di ostaggi che non si starebbe sviluppando esattamente come previsto. Motivo per il quale Israele ha deciso di chiudere il valico di Rafah con annessi dubbi sulla sua riapertura.

ombre di soldati di Israele

Israele-Hamas, tensione a Gaza e rebus valico di Rafah

Massima attenzione per le vicende a Gaza. Una fonte della sicurezza israeliana ha affermato che “il valico di Rafah non verrà aperto oggi e non si sa nemmeno quando ciò accadrà”. A renderlo noto è stato Ynet. Da sottolineare anche come la stessa fonte abbia aggiunto che “non è possibile farlo nemmeno dal punto di vista logistico. Dobbiamo recarci nella zona per controllare e inviare una squadra di avanguardia, ma questo richiede tempo. Si stima che con tutta probabilità si deciderà di tenere chiuso anche il valico anche domani”. Allo stesso modo pare che 600 camion di aiuti umanitari stiano entrando da Kerem Shalom, in conformità con l’accordo di pace raggiunto. Insoma, nella Striscia domina la tensione tra Israele e Hamas.

Caos ostaggi

Una tensione che è diventata ancora più concreta in tema ostaggi. Infatti, uno dei quattro corpi restituiti a Israele durante la notte non è quello di un ostaggio. Ad affermarlo è stato un funzionario della sicurezza, che ha anche specificato che solo tre dei quattro corpi consegnati da Hamas appartengono a israeliani rapiti durante l’assalto del 7 ottobre 2023. La loro identità sarebbe stata ufficializzata in Eitan Levy, Tamir Nimrodi e Uriel Baruch.

Sul quarto ostaggio, l’Istituto di Medicina Legale Abu Kabir che ha già confermato le identificazioni questa mattina, ha accertato essere non appartenente ad un israeliano, ma non vi sono dettagli sull’identità del corpo o sulle circostanze del suo trasferimento.

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ultimo aggiornamento: 15 Ottobre 2025 18:20

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